Il Nido del Bubusettete

“Il bambino è padre dell’Umanità e della Civilizzazione, è il nostro maestro anche nei riguardi della sua educazione. Il meraviglioso passo compiuto dal bambino è quello che lo conduce dal nulla a qualche cosa, ed è difficile per la nostra mente afferrare questa meraviglia.”

Il bambino da zero a tre anni crea dal nulla la nostra stessa realtà, dispone di potenti forze biologiche e psicologiche che , attraverso i suoi sforzi , gli permettono di acquisire milioni di informazioni.

E’ fondamentale credere nel bambino , nel suo impulso naturale ad agire e conoscere.

Lo spazio del Nido pertanto è organizzato e pensato per offrire ai bambini diversi tipi di esperienze, per promuovere  l’autonomia, la scoperta di sè e dell’altro, imparare l’attesa e la condivisione .

Le proposte nascono dall’intento di  coadiuvarli nello sviluppo linguistico, sensoriale e motorio; il tutto seguendo il principio dell’autoeducazione, che consenta al bambino di fare quello che desidera, per il tempo che desidera e quando lo desidera .

Proviamo quindi a darvi un’idea di ciò che i vostri figli trovano a scuola:

Sviluppo sensoriale: gioco euristico, cesta dei tesori, bottigliette colorate  e scatoline  sonore,  angolo delle costruzioni, incastri e puzzle,  angolo del grafico pittorico , manipolazione , laboratori con l’acqua,

Gioco simbolico:  cucinetta, cameretta delle bambole, parrucchiera, travestimenti, pedane simboliche,

Attività di vita pratica: travasi, infila e sfila, avvita e svita ,taglio e colla, attività di cucina, cura delle piante, e tutte le operazioni di riordino dell’ambiente e della cura della persona

Sviluppo linguistico:  libri, album della famiglia, schede tematiche e canzoni, tombole e abbinamenti nonché, fondamentale, la modalità comunicativa con noi adulti e con gli altri bambini.

Ascolto musicale: una volta a settimana un’insegnante Aigam lavora con i bambini seguendo il metodo Gordon.

Prima dell’ingresso a scuola  l’educatore si presenta alla famiglia e attraverso i colloqui individuali potrà accogliere il bambino avendo già le prime informazioni passate dalla famiglia.

Durante il corso dell’anno gli educatori sono sempre disponibili ad  incontrare i genitori ogni volta si rendesse necessario per la scuola ma soprattutto per la famiglia  evitando  di parlare del bambino in sua presenza come se lui non fosse lì.

L’asilo nido è aperto dal 2 settembre al 31 luglio dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 16.00

L’ambiente è organizzato in due  spazi: piccoli e medi-grandi e  gli ambienti sono di anno in anno organizzati in base ai gruppi che vengono formati e all’età dei bambini.

La cucina è interna  e questo, oltre a garantire la qualità del cibo offerto ai bambini, facilita  la preparazione dei pasti differenziati per i più piccini  o le  diete specifiche (intolleranti, allergici, celiaci, fabici…) E’  accettato e accolto con gioia  il latte materno.

La giornata ha inizio con l’accoglienza  dalle 7.30 alle 9.30 , tempo in cui i bambini possono anche fare colazione.

Dalle 9.30 alle 11.30 i bambini svolgeranno le attività che scelgono di fare  e se c’è bel tempo si esce!!! In questa fascia oraria viene proposta anche la frutta.

Alle 11.30 dopo aver apparecchiato con l’educatore di riferimento( chi lo desidera, ovviamente) ci si prepara per il pranzo.

Dalle 11.30 alle 13.00 si mangia  e dopo aver sparecchiato si va in bagno con l’educatore per lavarsi mani e denti e per il cambio…in attesa di uscire o di prepararsi per il sonno, i bambini continuano a giocare.

Per i bambini che arrivano a scuola è previsto un periodo di ambientamento, visto che il bambino entra in un nuovo ambiente ed incontra nuove persone ( sia adulti che bambini) e spesso questo coincide con il primo distacco dalla famiglia.

Diversi sono i momenti di incontro, confronto e scambio con le famiglie…

Durante il periodo natalizio la merenda  con babbo natale e  la tombolata di beneficenza il  cui ricavato viene  devoluto ad  enti sempre collegati ad attività con minori.

Le proiezioni di foto e filmati proposte singolarmente  in ogni  spazio , per condividere  il lavoro svolto e quanto hanno vissuto  i bambini durante l’anno.

Ci sono poi le riunioni di classe e con professionisti esterni

A fine giugno infine la serata sotto le stelle, ovvero la festa di fine anno o più correttamente la festa delle famiglie, aperta a genitori, nonni e zii ed anche momento di ritrovo per chi ha già lasciato la scuola da qualche anno.

L’ultima iniziativa nata nei nostri pensieri che sta iniziando a prendere forma ascoltando anche le opinioni delle famiglie, è l’avvicinamento dei bambini agli animali, più in particolare ai cani , con l’ausilio di educatori cinofili  e di un’associazione esperta del settore. Riteniamo infatti che l’attenzione e l’accudimento dell’animale, possono  insegnare ai bambini il rispetto per l’altro, per il diverso da se’, per il suo carattere e la sua indole.